Compliance
LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Il D.lgs. 231/2001, entrato in vigore il 4 luglio 2001, ha introdotto la responsabilità amministrativa degli enti per i reati commessi a loro interesse o vantaggio da soggetti apicali o subordinati. Tale responsabilità si aggiunge e si affianca alla responsabilità penale e civile del soggetto che ha commesso il reato.
Il legislatore ha previsto un esonero da responsabilità nell’ipotesi di adozione ed effettiva attuazione, da parte degli enti, di un Modello di organizzazione gestione e controllo volto a prevenire e limitare il tipo di reato che si è verificato e a fronte della nomina, da parte della Società, di un organismo (Organismo di Vigilanza) con il compito di vigilare sul funzionamento e l'osservanza del Modello.
flow-meter™, che da sempre persegue i propri obiettivi aziendali ricercando, mantenendo e sviluppando il migliore contemperamento degli interessi dei propri stakeholder nel rispetto di tutte le disposizioni di legge e regolamenti vigenti, ha adottato un proprio Modello organizzativo (Modello 231), costituito da procedure, presidi organizzativi e regole di controllo (integrate nei sistemi di gestione già esistenti).
L’obiettivo è quello di prevenire i comportamenti illeciti previsti dalla normativa ma anche di diffondere una cultura d’impresa improntata alla correttezza, alla trasparenza e alla legalità.
Il Modello è stato predisposto previa rilevazione dei processi/attività a potenziale rischio di commissione degli illeciti di cui al Decreto 231 (c.d. attività di Risk Assessment) e analisi del sistema di controllo interno esistente (Gap Analysis), a fronte delle quali si sono individuati i presidi di controllo (Protocolli specifici 231) che consentono di mitigare il rischio.
Il Modello di flow-meter™, aggiornato al “catalogo dei reati 231” al mese di marzo 2022, è costituito da una “Parte Generale”, che illustra la funzione e i principi del Modello, i contenuti del Decreto 231, le caratteristiche e il funzionamento dell’Organismo di Vigilanza, i flussi informativi, le attività di formazione e di informazione, il sistema disciplinare, e da una “Parte Speciale” che contiene, per ciascuna categoria di reati presupposto considerati potenzialmente applicabili alla realtà aziendale, un’indicazione degli illeciti che possono essere fonte di responsabilità per la Società, l’indicazione delle aree a rischio reato, le regole generali di comportamento e i Protocolli specifici cui i destinatari del Modello (come di seguito descritti) si devono attenere.
Il Codice Etico è parte integrante ed essenziale del Modello 231 adottato da flow-meter™. In esso sono esplicitati i valori in cui la Società si riconosce, i principi di comportamento, le regole di condotta (diritti, doveri, responsabilità) adottate sia all'interno della propria attività sia all'esterno, nei rapporti con le istituzioni, i fornitori, i clienti, i partner commerciali.
Modello 231 e Codice Etico saranno oggetto di periodico aggiornamento per rispondere ai continui mutamenti normativi, nonché a seguito di eventuali mutamenti dell’organizzazione aziendale.
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CODICE ETICO E PARTE GENERALE DEL MODELLO 231 RESI PUBBLICI E DISPONIBILI QUI:
LEGGI IL CODICE ETICO |
Destinatari e campo di applicazione
Il Modello 231 e il Codice Etico adottati da flow-meter™ si applicano:
- a coloro che svolgono, anche di fatto, funzioni di gestione, amministrazione, direzione o controllo all’interno della Società;
- ai dipendenti della Società;
- ai consulenti e a tutti coloro i quali, pur non appartenendo al personale della Società, operano su mandato o per conto della stessa.
I terzi contraenti (fornitori, partner commerciali, clienti, consulenti esterni) dovranno formalmente impegnarsi a rispettare, durante la vigenza del contratto, i principi ispiratori del Modello e del Codice Etico adottati da flow-meter™.
La Società applicherà forme di tutela (risoluzione del contratto, applicazione di penali) laddove sia ravvisata una violazione del Modello e/o del Codice Etico da parte del terzo.
Sistema disciplinare
flow-meter™ sanziona tutte le infrazioni e violazioni del Modello 231, del Codice Etico e delle procedure/istruzioni operative in essi richiamati. Nei confronti dei lavoratori dipendenti, il sistema disciplinare è applicato in conformità all’art. 7 della Legge 20 maggio 1970, n. 300 (c.d. Statuto dei Lavoratori) e ai vigenti CCNL di categoria. Le varie tipologie di sanzioni, in ragione della gravità delle infrazioni, sono indicate nella Parte Generale del Modello qui allegato.
Se la violazione riguarda i dirigenti, l’organo amministrativo avvia i procedimenti di propria competenza al fine di avviare le contestazioni ed eventualmente comminare le sanzioni previste dalla legge e dal CCNL applicabile, unitamente all’eventuale revoca di procure o deleghe.
Se la violazione riguarda gli amministratori della Società, nei casi più gravi e quando la violazione sia tale da ledere il rapporto di fiducia con la Società, l’assemblea può deliberare la revoca dalla carica.
Sono previste misure sanzionatorie anche nei confronti di collaboratori e consulenti esterni. A tal fine, è prevista la risoluzione del contratto nel caso in cui la controparte violi le prescrizioni del Modello e del Codice Etico in modo da comportare il rischio di commissione di reati di cui al D.lgs. 231/01; rimane comunque salvo e impregiudicato il diritto di flow-meter™ di chiedere il risarcimento dei danni che le predette condotte cagionino a carico della Società.
Formazione, coinvolgimento e attuazione del Modello
Grande attenzione è posta all’effettiva attuazione del Modello 231; pertanto, flow-meter™ mira a sviluppare uno specifico programma di formazione rivolto a tutto il personale, al fine di sensibilizzarlo in relazione alla prevenzione dei reati in materia 231, con l’obiettivo di garantire una partecipazione attiva da parte di tutti i dipendenti al sistema etico e valoriale della Società.
L’ORGANISMO DI VIGILANZA E LE MODALITÀ DI SEGNALAZIONE (WHISTLEBLOWING)
Al fine di vigilare sulla corretta applicazione del Modello è stato nominato un Organismo di Vigilanza (OdV) in forma monocratica, individuato in un professionista esterno competente in materia e indipendente dalla Società.
L’Organismo di Vigilanza svolge anche la funzione di Garante del Codice Etico e del Modello con il compito di promuovere l’attuazione, la diffusione e la conoscenza del Codice. Il Garante, inoltre, ha il compito di esaminare le notizie di possibili violazioni del Codice Etico, promuovendo le verifiche più opportune.
flow-meter™, in aderenza al proprio Modello, al Codice Etico e alla normativa vigente in materia, tutela colui che, a presidio dell’integrità della Società, segnala, rivolgendosi all’OdV, presunte condotte illecite, nonché possibili violazioni del Modello e del Codice Etico.
I canali di comunicazione previsti sono i seguenti:
- Piattaforma digitale raggiungibile cliccando qui,
- e-mail odv@flowmeter.it,
- posta ordinaria all’attenzione dell’Organismo di Vigilanza alla sede legale della Società: Via del Lino 6, 24040 Levate (BG) - ITALY.
La Piattaforma è da considerarsi il canale interno prioritario e preferenziale.
La segnalazione può essere inoltrata dai dipendenti e/o dai collaboratori, interni o esterni di flow-meter™.
Si ricorda che mediante tali canali è possibile segnalare condotte (anche solo sospettate) che reputa:
- non conformi a politiche, regolamenti, o procedure aziendali; oppure
- illecite vale a dire commesse in violazione della legge (Codice Civile, Codice Penale, Codice del consumo, normativa privacy, etc.).
Non possono essere oggetto di segnalazione le contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere personale, che attengono a rapporti di lavoro individuali con colleghi o propri superiori. Inoltre, non è possibile segnalare notizie palesemente prive di fondamento nonché indiscrezioni scarsamente attendibili (es. voci di corridoio).
Le segnalazioni potranno essere fatte da tutti i soggetti che intrattengono un rapporto di lavoro subordinato o autonomo con la Società anche concluso (dipendenti, lavoratori autonomi, collaboratori, volontari, tirocinanti, stagisti etc.), e più in generale tutti i destinatari del Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/01.
flow-meter™ S.p.A. garantisce i segnalanti in buona fede contro qualsiasi forma di ritorsione, discriminazione o penalizzazione. La violazione delle misure di tutela del segnalante, nonché la presentazione con dolo o colpa grave di segnalazioni che si rivelano infondate rappresentano comportamenti non conformi alle prescrizioni del Modello. Per questa ragione, tali condotte sono punite mediante il sistema disciplinare sopra descritto.
In questo contesto, sia flow-meter™ che l’OdV si impegnano a osservare il Reg. UE n. 679/2016 e il Dlgs. 193/2006 in materia di protezione e libera circolazione dei dati personali. In considerazione del fatto che l’OdV è l’organo deputato a raccogliere e a gestire in autonomia le segnalazioni, l’OdV stesso, al momento della raccolta dei dati, all’occorrenza e ove possibile, è obbligato a fornire una chiara e completa informativa per il trattamento dei dati personali ex artt. 13ss, Reg. UE n. 679/2016, esplicativa anche del loro periodo di conservazione.
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PROCEDURA DI GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI RESA PUBBLICA E DISPONIBILE QUI:
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